SPECIE: gatto
RAZZA: europeo
GENERE: Femmina
ETA’: 6 anni
NOME: Moxie
Caso clinico
Sospetto trauma cranico e pelvico con conseguente atassia, incoordinazione e difficoltà a sollevare il treno posteriore.
Precedentemente trattata con terapia tradizionale (FANS, antibiotici e antidolorifici) senza miglioramento evidente
Visita clinica
- Difficoltà a sollevare il treno posteriore, atassia ed incoordinazione
- Movimenti ritmici della testa
- Stato del sensorio alterato: animale ansioso e scontroso
- Midriasi
- All’andatura cammina in «punta di piedi» con movimenti rallentati a carico degli arti posteriori. In grado di effettuare solo qualche passo alternando lunghe pause.
- Ipomiotrofia muscolatura arti posteriori soprattutto bicipite femorale
- Intolleranza con reazione aggressiva alla palpazione della colonna e degli arti posteriori
- Controllo degli sfinteri (continenza urinaria e fecale); appetito conservato
Visita clinica TCVM (Medicina Veterinaria Tradizionale Cinese)
- Stato del sensorio: sensibile, scontroso, imprevedibile, non collabora all'esame (Costituzione: Legno)
- Shen: Buono
- Orecchio: a volte freddo – caldo
- Lingua: Rossa-umida
- Polso: ruvido
- Estremità distale arti posteriori: caldo-sudate
- Si muove facilmente al tatto
- Corpo caldo al tatto
- Preferisce luoghi freschi e nascondersi sotto il letto
Diagnosi TCVM
- Deficit di Qi e Yin del rene con stasi di sangue
Trattamento
- Risolvere la stasi di Qi/sangue per un ritorno ad un flusso appropriato di Qi/sangue per ridurre il dolore
- Tonificare lo Yin del Rene per prevenire il dolore ricorrente
Protocollo terapeutico
- Durata dei trattamenti 5 mesi (totale 10 sessioni)
- Frequenza di trattamento: 1x/sett per 5 settimane quindi ogni 15 giorni per 3 volte, infine 1 volta al mese per 2 volte
Risultati
- 2a terapia:
- Persistono movimenti della testa ma ridotti.
- Animale più energico ed attivo
- Mantiene la stazione più a lungo, cammina per più passi ma in punta di piedi
- Riflesso pupillare presente, no midriasi
- Non reagisce con rabbia alla palpazione dell’arto posteriore destro
- 6a terapia:
- Movimenti della testa sotto controllo
- Non cade a terra quando scuote la testa
- Iniziale scodinzolamento
- Incapacità di saltare
- 7a terapia:
- cammina autonomamente sui 4 arti ma ancora in «punta dei piedi» soprattutto con arto posteriore destro
- persiste marcata atrofia e tremore muscolare
- ferita asciutta e di ridotte dimensioni
- 8a e 9a terapia:
- in grado di assumere la stazione autonomamente, di camminare correre lentamente sui 4 arti, persiste lieve atassia
- arti posteriori portati in posizione corretta durante l’esecuzione del passo, in grado di aumentare l’andatura se il movimneto avviene di fianco ad un muro
- capacità di saltare sopra al divano
- miglioramento del tono muscolare
- aumento del peso (da 3,05 kg a 3,65 kg)
- ancora scontroso e non collaborativo agli esami e ai trattamenti
Per gentile concessione della Dr. Wita Wahyu Widyayandani - Semer Vet Clinic, Indonesia