Che si tratti di animali da compagnia, come di specie esotiche o di equini, la soluzione terapeutica di ASAlaser ha tutte le carte in regola per rassicurare il padrone dell’animale. Ai plus legati alle sue caratteristiche intrinseche si aggiungono la rapidità di applicazione e il valore dei risultati ottenibili. Possono infatti essere sufficienti poche sedute per restituire al paziente il pieno recupero.
A confermarlo il Dott. Paolo Squarzoni, dell’Ambulatorio Veterinario Squarzoni di Molinella (BO) che ha inserito MLS® nella propria struttura dopo aver ricevuto riscontri dall’esperienza positiva di alcuni colleghi e in seguito a informazioni raccolte nel corso di Congressi di settore. Da li a farne una compagna di lavoro il passo è stato breve.
D. Cosa l’ha convinta ad inserire la Laserterapia MLS® nelle terapie a disposizione dei pazienti del suo Ambulatorio?
R. La sua estrema praticità d’uso, la scarsa reazione dei pazienti, anche dei più aggressivi, nel corso dell’applicazione e i risultati constatati dopo un breve periodo di prova sono stati gli elementi discriminanti. A far pendere l’ago della bilancia a favore sono state anche alcune caratteristiche tecniche non secondarie, che la distinguono dalle altre terapie. Un esempio su tutti: MLS® non richiede nessuna sedazione o anestesia per essere applicata. A differenza poi di altri strumenti che sono per lo più dedicati alla chirurgia e dispongono anche dell’opzione “terapeutica” o di altri laser orientati alla sola terapia, la Laserterapia MLS® si è dimostrata a mio avviso molto più efficace e di facile gestione.
D. Quanto è stata determinante nella sua scelta la risposta del paziente in termini di tollerabilità?
R. E’ stata basilare. MLS® non da problemi, con buona pace del paziente e del proprietario talvolta titubante nel ricorrere ad una soluzione laser per il proprio animale, complice il timore che possa arrecargli dolore. Le remore vengono meno quando si comprende che la sofferenza è nulla e i benefici sono evidenti.
D. Rispetto ai casi che quotidianamente tocca con mano, nel trattamento di quali patologie la terapia ha dimostrato la sua efficacia?
R. Indubbiamente nelle forme algiche riguardanti l’apparato scheletrico, in alcune forme di dermatite e, soprattutto, nella riduzione del dolore e dello stato infiammatorio nelle gengivostomatiti feline. Il suo ricorso per far fronte a questa patologia specifica è ormai quotidiano, grazie ai risultati ottenuti che vanno dalla risoluzione del caso clinico a un miglioramento significativo. Personalmente la consiglio anche nei casi di gengivostomatite felina che tendono a non rispondere alla terapia estrattiva, quando cioè, nonostante le estrazioni radicali dei denti, il soggetto continua a manifestare algia, inappetenza, scialorrea.
D. Quale il valore specifico della Laserterapia MLS® in questi casi?
R. Grazie al suo utilizzo il paziente riprende a nutrirsi e, in seguito, spesso raggiunge lo stato di “guarigione clinica”.